I primi approcci…

Uscito dal Politecnico, mi trovai in un ambito lavorativo del genere cantieristico… i miei attrezzi principali erano chiavi inglesi, trapano a percussione, martello e scalpello, pala e piccone… il computer non aveva alcun posto lì in mezzo…
Tornato dal cantiere in sede, venni piazzato in ufficio tecnico e messo davanti a un computer non recentissimo chiamato “80386” dove ho ritrovato il già conosciuto Windows, che ora si chiamava 3.1, accompagnato dai fedeli Word e Excel… e da un nuovo acquisto, che si accingeva a sostituire il tecnigrafo cui ero abituato al Politecnico… e che si chiamava Autocad 10…
Dopo le prime esperienze (imparato a usare i comandi principali di Autocad: linea, cancella, sposta, copia…), mi ritrovai a lavorare quotidianamente con quel bestione…
Nel frattempo cambiai lavoro e mi ritrovai in uno studio di progettazione, dove utilizzavo gli stessi programmi su un computer più potente, chiamato “80486 DX4” che aveva dentro ben 2 processori… su cui girava il DOS con l’interfaccia Windows che qui si chiamava 3.11, i soliti Word e Excel e Autocad, che adesso si chiamava 12 e funzionava con una tavolozza grafica enorme, dove girava un altro mouse, dotato di mirino da bombardieri…
In quel periodo, acquistai il mio primo computer, analogo a quello su cui lavoravo, venduto già completo di DOS, Windows, Word, Excel…
Con tale meraviglia tecnologica, non ho mai avuto problemi per diverso tempo… è vero, che ad un certo punto non trovavo più nulla, perché tutti stavano usando da parecchio il nuovo Windows 95 (che pareva fosse già un sistema operativo a sé stante, visto che non si doveva più lanciare da DOS… in realtà, l’Autoexec.BAT del DOS aveva il comando WIN già inserito dentro…), e cominciavano a proliferare i programmi specifici… ma per quello che serviva a me, Word e Excel funzionavano benissimo… e il fatto che ci fosse dietro il DOS era sempre utile…
Non aveva il lettore CD (che stava diventando comune, sostituendo il floppy, anche nelle riviste di informatica che vendevano i programmi…), e il tecnico da cui l’avevo acquistato mi disse che sarebbe costato di più modificare tutto per mettere un lettore CD che comprare un computer nuovo e più potente… peraltro ormai c’erano in giro i superpotenti Pentium… che erano delle schegge rispetto al mio computer… e adesso si trovava in giro solo roba per Windows 95 (o per il neonato Windows 98…) che non sarebbe mai girata sul mio computer…
Alla fine mi convinsi e comprai un computer assemblato, specificando cosa mi serviva… e, con quello, conobbi i prodigi di un utilizzo superiore dell'informatica, la potenzialità di non dover più scrivere comandi DOS, di non dover più creare delle procedure in BASIC per fare qualcosa... era nato il paradisiaco mondo di Windows 98: il mouse aveva sostituito la tastiera... il DOS era solo più una finestrella seminascosta, da richiamare mediante opportuni artifici, che praticamente non aveva alcun utilizzo pratico... il mouse veniva spostato (strisciando decisamente, senza sollevarlo dal piano per riposizionarlo...) e la freccina sullo schermo raggiungeva la figurina di Word o di Excel e... con un doppio clic, si aprivano Word ed Excel... e ci si poteva lavorare...
Naturalmente, sapevo benissimo che esistevano i virus, ed ero abbastanza intelligente da proteggermi, con il meglio a disposizione... in fondo quell'antivirus era sponsorizzato e aveva un grande nome... che era famoso anche per gli strumenti che venivano distribuiti... le “utilities”, come le chiamavano...
Ovvio che, se si apriva tutto insieme, dopo un po' il computer iniziava a rallentare, e le prestazioni cadevano... ma non era un vero problema: tutti i tecnici e gli esperti che conoscevo erano concordi sul fatto che era solo una questione di memoria... alla fine si potevano sempre ampliare...
Inoltre, Windows era fornito di una serie di giochini entusiasmanti... almeno per le prime 3 partite...
Poi c'erano un sacco di riviste che davano in dotazione programmi da provare... si installavano, si provavano e... quando scadeva il periodo del loro funzionamento, si disinstallavano...
Al lavoro, più o meno in quel periodo, iniziai a sentire parlare di Internet... e vidi anche alcuni computer di miei colleghi che venivano connessi in rete e... meraviglia delle meraviglie... navigavano... no: non c'era nulla che facesse ricordare in qualche modo la marina, ma loro dicevano che navigavano... e pare che fosse così!!!
Mi ricordo di un mio collega che aveva navigato verso un'isola particolare... dove c'erano molte immagini di donnine nude... che lui si era stampato e aveva piazzato un po' ovunque... (il Capo non riusciva a capire come mai la nuova stampante a colori finisse così in fretta le cartucce di colore, ma il mio collega era anche addetto agli acquisti... e le pratiche per le cartucce passavano...)
Nella dotazione del mio computer in ufficio c'erano anche le casse acustiche ultimo modello (all'epoca...) e il mio collega, che si fermava sovente in ufficio fino a tardi, aveva il CD di una gara di corsa automobilistica che, la sera, faceva girare a tutta velocità e tutto volume sul mio potentissimo computer... e, quando accendevo al mattino dopo, non mi rendevo conto (leggi ricordavo) che le casse erano a tutto volume, quindi al momento della partenza di Windows 98, il caratteristico “Ta-Daa!!!” rendeva noto che io avevo acceso il computer sia al mio GrandeCapo che a tutti i colleghi della Ditta... e a tutti coloro che si trovavano in quel momento nel quartiere...
Tutto ciò andò avanti fino a quando scoprii che c'era un metodo per spegnere il volume delle casse dal pannello di controllo... dove il collega non poteva accedere...
Più o meno nello stesso periodo, iniziai a pensare a collegarmi in rete anch'io... il programma non era un problema: si trovavano CD per il collegamento a Internet ovunque... credo di avere ancora qualcuno di quei CD, anche se probabilmente non esistono nemmeno più i gestori...
Valutai le tariffe telefoniche e, alla fine, scelsi un gestore diverso da quello monopolista... prendendo una tariffa che mi consentiva di pagare pochissimo per la connessione... pagavo però lo scatto alla risposta...
Comprai un modem (il classico 56K), lo collegai al mio computer, seguendo le istruzioni, e feci la prima prova di connessione... una serie di rumori strani dal modem, fischi e sibili acuti... e poi, lentamente ma inesorabilmente, il browser (all'epoca non sapevo che si chiamava così: io lo chiamavo il programma per collegarsi in internet) iniziò a far apparire, come da una magica tenda, la schermata del gestore di servizi... tante pubblicità, tante sciocchezze, tanti posti dove la freccetta del mouse si trasformava in un dito di una mano, e la possibilità di accaparrarsi una casella di posta elettronica gratuita, da ben 5 Mega...
Faccio la procedura per registrare la casella e... cade la connessione... mi riconnetto, ritorno alla pagina e riprendo la procedura... e ricade la connessione... e via così per una decina di volte...
E' stata dura acquisire quella casella di posta... quanti scatti alla risposta mi è costata... ma alla fine, anch'io avevo una casella di posta elettronica...
Ovviamente, collegandomi a internet, aumentavano i rischi di beccare qualche virus... sovente il computer si impallava, saltava la connessione... la memoria era sempre più satura, il processore sempre più lento... la ventola sempre più rumorosa...
Per fortuna, il mio antivirus non mi segnalava mai niente, o meglio un paio di volte mi ha segnalato di aver fermato dei virus, ma era evidente che il mio computer non interessava ai creatori di virus: probabilmente il firewall che era già in dotazione al sistema operativo era abbastanza potente da salvarmi e nascondermi da attacchi di malintenzionati...
Ma in ogni caso, bastava restare aggiornati... sia il sistema operativo che l'antivirus richiedevano in continuazione aggiornamenti... accendevo il modem e facevo la connessione, scaricavo gli aggiornamenti, sperando che non cadesse la connessione, poi veniva richiesto il riavvio del sistema... se finiva prima l'antivirus, allora potevo aspettare che finisse anche il sistema operativo, ma se finiva prima il sistema operativo, faceva che sospendere tutto e riavviare... indipendentemente dal fatto che l'antivirus fosse o meno connesso...
In ogni caso, le bollette telefoniche cominciavano a lievitare, le mie connessioni si riconducevano sostanzialmente ad aggiornamenti di sistema e antivirus, lettura della posta elettronica e... di una newsletter a cui mi ero abbonato...
Dalla lettura di questa newsletter, iniziai a scoprire diverse cose sul computer che non coincidevano con le informazioni che mi davano i tecnici di fiducia a cui mi rivolgevo... e stranamente, leggendo, cominciavo a pensare che avessero più ragione quelli della newsletter che i tecnici...
Ad un certo punto, scoprii che questa newsletter era correlata ad un forum... dove strani personaggi (che si chiamavano tra loro con nomi di origine mitologica) si scambiavano informazioni su problematiche di computer e di software... ho scoperto grazie a loro l'esistenza di altri sistemi operativi alternativi al Windows che usavo io ed al Macintosh che usavano coloro che lavoravano nel mondo della grafica... ed ho scoperto che esistevano dei software liberi e gratuiti... che si potevano scaricare e usare senza problemi per sempre, non solo per 30 giorni... e senza ricorrere a programmi che si inventavano codici di attivazione fasulli...
Purtroppo la mia durata di connessione era limitata, quindi non potevo seguire completamente il forum, né avevo la possibilità di scaricarmi quei programmi... qualcosa si trovava in edicola, ma nel 90% dei casi questi erano dimostrativi a durata limitata...
Comunque, il mio computer non mi segnalava mai niente... ma era sempre più lento e rumoroso, si inceppava in continuazione e... cominciavo a vedere apparire delle schermate di errore che, se non fosse che erano blu, mi ricordavano il DOS... che non doveva più esserci: Windows era diventato un sistema operativo a sé stante... che ci faceva il DOS dentro???
I tecnici mi fecero capire che era tutto problema di hardware datato, che bisognava ampliare per aumentare le prestazioni... e ampliai...
La macchina sembrava più veloce, ma era anche più instabile, le schermate blu erano sempre più frequenti... la connessione internet cadeva costantemente... alla fine, alcuni miei colleghi esperti mi dissero che ogni tanto Windows andava formattato... uno di loro si offrì di assistermi nella procedura... venne a casa mia, si sedette al computer e... per la prima volta da che ero diventato utente informatico, formattammo...
Il computer sembrò più veloce, dava prestazioni migliori, addirittura la connessione era più stabile, e al solito ero praticamente immune ai virus... il mio collega mi disse che era utile fare una formattazione del sistema almeno un paio di volte l'anno (ai cambi di stagione), che lui faceva così e viaggiava tranquillo...
Non passò molto tempo che il computer dopo un po' ricominciò a essere lento, pesante e... a perdere la connessione... riapparvero le schermate blu... volevo richiamare il mio collega esperto, ma nel frattempo avevo cambiato lavoro e non vedevo più i vecchi colleghi... così mi sedetti al computer e provai io a formattare...
La prima volta che uno fa qualcosa, di solito ci fa attenzione, così non sbaglia... la seconda ci fa meno attenzione...
Quando mi toccò formattare per la terza volta, evidentemente feci qualcosa di sbagliato... il computer non si riavviò più...

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