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Visualizzazione dei post da dicembre, 2013

Ingegnera

Come dicevo , la nuova collega (PornoStar) era piuttosto indisponente e non era raro, frequentandola, che venisse voglia di prenderla, sdraiarla sulle proprie ginocchia e darle una serie di sculaccioni, se non fosse che la suddetta reazione avrebbe implicato una praticamente immediata conoscenza diretta del carcere serbo, e questo era un valido motivo per far finta di niente e lasciar correre ogni cosa. Per fortuna, io la frequentavo pochissimo, e per maggior fortuna, assieme alla suddetta (o poco dopo) come a compensare, era giunta un'altra collega molto più razionale e intelligente, che essendo stata dislocata presso il cantiere, in quanto ingegnera strutturale, era a più stretto contatto col sottoscritto. Cosa maggiormente rilevante, anche lei era piuttosto caffeinomane, quindi ogni tanto si alzava dalla sedia, poggiava la mano sulla mia spalla e mi sussurrava all'orecchio “Coffee?” “Yes, thanks!” e la raggiungevo nello stanzino, dove preparava i due nescafè che sorbivamo

Frecciate quotidiane...

Dopo quel primo incontro , mi è capitato per vari motivi di dover fare da staffetta tra il cantiere e i nuovi uffici, e questa situazione mi ha obbligato di fatto a vedere alcune persone che era diverso tempo non vedevo più (Segretaria) e a vedere sovente la nuova collega (PornoStar). Mi capita di andare il lunedi, fare le mie faccende e, prima di tornare in cantiere, passare alla macchinetta del caffè per sopperire alla mia crisi di caffeina, ma proprio in quel momento alla macchinetta c'è lei, che si sta preparando il caffè: riempie il bicchierino, lo tira fuori dalla macchinetta, mette lo zucchero, prende la bacchetta e mescola, lentamente, osservandomi con la coda dell'occhio, mentre sorseggia adagio. Siccome so bene che potrebbe essere una questione di obbligo a non uscire dallo stanzino con il caffè, evito di infuriarmi e comincio a giocherellare col telefonino aziendale (favoloso avere il solitario installato :D ) Lei vede che non le do la soddisfazione di incazzarmi

PornoStar

Era da un po' che sentivo parlare della nuova collega, ma visto che gli uffici erano ormai separati e senza alcuna comunicazione, e che io restavo chiuso nel letamaio cantieristico, non avevo ancora avuto l'occasione di vederla, e un pochino mi dispiaceva dato che tutti coloro che l'avevano vista la descrivevano come una pornodiva, al punto che ormai era diventata per quasi tutti PornoStar! Ovviamente, io non usavo tale soprannome, dato che non avevo modo di sapere se fosse valido (avevo già avuto esperienze pregresse di indicazioni similari su elementi femminili, descritte come l'apoteosi della bellezza, che al momento che ho avuto occasione di vederle non mi hanno fatto nessun effetto... vabbè, in quel periodo ero concentrato sulla Spagnola... :P ) Un giorno, eravamo rimasti nel buco che chiamavamo ufficio (di cantiere) solo io e CapoCantierista, tutti gli altri erano via o fuori o in giro per il cantiere, ed ecco che sentiamo dei passi tipicamente femminili, e ap

FanKulo!!!

Stamattina, ore 11, parto con la macchina noleggiata in direzione malpensa. Ore 11.20, dopo un viaggio abbastanza lento in strade piuttosto trafficate mi trovo bloccato in una specie di super-ingorgo al termine di via Bologna (direzione autostrada) e ne esco deviando per corso Giulio Cesare, dove finisco prima bloccato da un gruppo di dimostranti a volto coperto, che dopo un quarto d'ora di attesa mi fanno passare, per finire quasi subito in un secondo ingorgo dove resto imprigionato senza possibilità di fuga o deviazione (grazie alla previdente amministrazione comunale torinese che ha creato un "muro di Berlino" con la corsia tranviaria centrale) La radio trasmette notizie di blocchi e scioperi, e mi rendo conto che sono nei guai. Man mano che passa il tempo, riesco a fare qualche metro di strada, giungendo infine sopra il fiume, ma ormai l'orologio dell'auto mi fa capire che l'unica speranza di arrivare a malpensa in tempo per prendere il volo è quella di tr

Compilation di follia...

Questa è fresca fresca: l'ho scritta lunedi in tarda serata (vabbè, si potrebbe anche parlare di precoce mattinata del martedi, ma dato che le vicende da cui è scaturita sono capitate lunedi, lasciamo così!  E' solo il banale resoconto di una serata stranamente normale (o normalmente strana) alla quale sono sopravvissuto solo perchè il mio vicino serbo (musicista folle nottambulo) non può dire niente, uno perchè rispetto a lui sono enorme e rapidissimo con la mia mazza chiodata artigianale, due perchè non ho fatto tanto più casino di quanto ne fa lui quasi tutte le notti, tre perchè anche se dice qualcosa lo fa in serbo e io non lo capisco... :P ====== Il portatile è acceso, la mia finestra sul mondo è aperta. E mentre firefox mi permette di vedere cosa succede nel mondo e di restare in contatto con gli amici, nascosto in un angolo, praticamente invisibile in quanto celato alla vista come finestra, ridotto a una semplice icona sul vassoio di sistema, vlc rimanda le