Era il momento in cui dovevo affrontare il SUO esame: era un anno che lo rinviavo, da quando lo avevo fallito miseramente, non sapendo che mi avrebbe chiesto tutto, tranne la SUA materia!!!
Ma stavolta era diverso!!!
Ero preparatissimo, avevo studiato tutta la SUA materia, avevo praticamente imparato a memoria tutto il SUO libro (che era poi il testo ufficiale) e avevo visto diversi SUOI esami (stranamente avevo visto ben pochi passare l’esame..) e sapevo qual era la SUA tattica, quindi sapevo perfettamente quali sarebbero state le domande che LUI mi avrebbe fatto.
Mi presentai in perfetto orario, con un abbigliamento sobrio, casual ma non troppo, accettabile anche da LUI e attesi con pazienza, insieme ad altri, per vedere quando sarebbe giunto.
Al termine di una discreta attesa, EGLI apparve in fondo al corridoio, con la sua andatura zoppicante e il suo aspetto d’altri tempi..
Si avvicinò a noi, che attendevamo fuori dalla porta, e ci rivolse un sorriso (???) dicendo “Lorsignori sono i miei clienti?”
Era incredibile: a memoria d’uomo, nessuno aveva mai visto COSTUI sorridere e tanto meno fare battute, eppure l’evento straordinario si svolgeva sotto i nostri occhi..
Entrammo e ci preparammo per sostenere l’esame, che non aveva comunque nulla di diverso dal solito: accomodarsi alla lavagna, libretto in mano a LUI, che lo spulciava alla ricerca di esami mancanti tra quelli che (solo secondo LUI) sarebbero dovuti essere propedeutici alla SUA materia e.. prima domanda sulle materie mancanti..
A conoscere il sistema, ci si poteva anche giocare sopra, come peraltro ho fatto anch’io (avevo una materia mancante e sapevo che mi avrebbe rivolto la prima domanda su quella materia, e che se avessi superato quella domanda, il resto dell’esame sarebbe stato facile, in quanto si sarebbe rivolto effettivamente SOLO SULLA SUA MATERIA)
Come da manuale, passai la prima domanda e le successive, e poi, complice il buonumore che aveva, presi pure un bel voto..
…
Quel giorno mi ero presentato, mentre altri miei compagni di corso avevano evitato, spaventati da LUI, ma seppi poi che molti di costoro non riuscirono a passare l’esame (non si ripresentò mai più di buonumore) e alcuni, quando finalmente mi laureai, erano ancora lì che aspettavano di passare il SUO esame.. o che LUI andasse in pensione..
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