Diamoci un taglio

C'erano molti disegni da plottare, tagliare e piegare e tutto doveva essere pronto per l'indomani mattina.
Io lancio in stampa i vari disegni e mi approssimo alla sala plotter per gestire i cambi rotolo e cominciare a tagliare e piegare i disegni man mano che escono.
Prendo il primo disegno, lo posiziono sulla taglierina, taglio i bordi corti, riposiziono, taglio i bordi lunghi, posiziono sul tavolo e prendo un foglio A4 per avere le dimensioni di piegatura (all'epoca non si faceva ancora il rettangolo indicativo attorno al testalino) e comincio a piegare con una certa accuratezza, fino a ridurre il disegno al formato giusto, e lo metto da parte.
Nel frattempo è uscito un altro disegno ed è in fase relativamente avanzata il terzo.
GrandeCapo passa da lì, assiste alla mia opera e si rende conto che sono totalmente inefficiente (a suo parere) e perdo troppo tempo nel fare le cose, quindi entra dentro cominciando a sbraitare e bestemmiando tutti gli dei passati presenti e futuri, afferra un disegno e, al grido di “Cosa caxxo fai? Si fa così!” infila il disegno nella taglierina, taglia via il lato corto dalla parte del testalino, comincia a piegare a occhio (il vero ingegnere ha le misure negli occhi, non perde tempo con i fogli di carta di riferimento) e poi si accorge che ci sono ancora i margini laterali da tagliare, quindi infila nella taglierina e rischiando di far saltare la lametta, taglia via i bordi dal disegno già piegato, mentre io lo guardo inorridito.
“Ecco! Vedi? Se stiamo ad aspettare a te, domani siamo ancora qui!” mi fa, gettandomi il disegno tagliato e piegato (anzi, piegato e tagliato).
Io prendo il disegno, lo apro davanti a lui e, come volevasi dimostrare, piegare a occhio senza rifilare prima ha fatto si che il disegno fosse storto, e poi tagliare dopo un disegno piegato storto ha fatto si che metà disegno fosse senza più squadratura, ma il fatto di tagliare anche il bordo sull'ultimo lato corto ha creato la situazione più paradossale: quel disegno alla fine somigliava parecchio a quelle bamboline di carta che si fanno ritagliandole su un foglio di carta piegato..
E così, causa la MIA incapacità e la MIA perdita di tempo, abbiamo dovuto ristampare un disegno completamente, eppure sono sicuro che ci avrei messo di meno a piegarlo a modo mio che a ristamparlo..
Per fortuna, GrandeCapo se ne è andato nel suo ufficio a meditare sulla figura di merda che aveva appena fatto..

Commenti

  1. Articolo 1. Il Capo ha sempre ragione.
    Articolo 2. Nel caso improbabile in cui il Capo non abbia ragione, si applica l'Articolo 1.
    Comunque, quando leggo le tue storie di stampe e plotter, mi ricordo di quel periodo in cui ho lavorato in uno studio tecnico (1995) come "Giovane Ingegnere al Primo Impiego". Ed al solo pensiero ancora mi sale il ribrezzo...

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  2. Non metto in dubbio che il Capo ha sempre ragione, ma trasformare un bel disegno formato A0 in una cosa del genere non mi sembra il modo migliore di dimostrarlo... ;-)

    Strano, ma sembra che tutti gli studi tecnici siano allo stesso identico livello...

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