Come ho detto, c'era un altro sistema!
Un mattino, entrai in mensa con fare disinvolto e vidi la coda riunita per la colazione, scavalcai la recinzione e passai avanti a tutti. Nessuno disse niente, a parte il maresciallo che sbiancò come un cadavere, arrossì come un pomodoro e mi corse contro con l'intenzione di linciarmi.
"Che diavolo fai?" "Vengo a far colazione!"
"E la fila non l'hai vista?" "Certo che l'ho vista!"
"E perché non la fai anche te?" "Perché non ho tempo di mettermi in fila!"
"COSA?!?!?!?!" "Ho detto che non ho tempo di mettermi in fila!"
Lui mi guarda un attimo, poi fa "Ma tu non sei dei reparti?" "Si"
"E cosa ci fai qua? Voi dei reparti non dovete venire qua!" "Come no? Io ci vengo si!"
"COSA?!?!?!" "Ho detto che ci vengo si, e passo anche davanti agli altri!"
"COSA?!?!?!?!?!" "Ha capito benissimo, e che nessuno mi dica niente, altrimenti son dolori!"
"COSA?!?!?!?!?!?!?!?!?!" "Devo ripetere?"
"E per quale motivo avresti queste pretese?" "Per questo!"
E tiro fuori il tesserino che avevo in tasca, secondo il quale io risultavo in servizio di sorveglianza alla porta d'ingresso, per cui dovendo assentarmi esclusivamente per il tempo necessario per poi dare il cambio agli altri di servizio, ero esonerato da qualsiasi fila, coda o similare.
Il maresciallo non ha più potuto dirmi nulla, anche perché in quel momento io potevo considerarmi ufficialmente superiore persino a lui, quindi ho fatto la mia colazione (estremamente sostanziosa, visto che dovevo anche recuperare la cena) e sono poi tornato indietro a dare il cambio agli altri.
...
Dopo alcuni giorni in cui quelli dei reparti si presentavano in mensa a svuotare le scorte senza badare al divieto (e il maresciallo si accorse che non c'era alcun risparmio evidente, e che non riusciva a imboscarsi più materiale del necessario per evitare alla moglie di andare a fare la spesa per casa), finì che levarono l'assurdo divieto e i soldati dei reparti poterono tornare a mangiare in mensa a orari più consoni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il mondo del se...
O vvero, cosa sarebbe successo se...? Il primo esempio che mi viene in mente è cosa sarebbe successo se me ne fossi fregato del mobb...
-
Il giorno designato mi presento quindi all'indirizzo e individuo subito il cantiere (da un lato della strada c'è un paio di edifici...
-
Ogni tanto mi capita di imbattermi nei controllori, ovvero gli addetti dell’azienda al rilevamento delle infrazioni, in particolare la veri...
-
Architetta è evidentemente esperta di computer: nel suo corso di laurea è compreso un esame relativo all'utilizzo di autocad (e pensare ...
eh-eh-eh... metodo Asterix: la burocrazia si combatte con le sue stesse armi. Ma quello che avevi in tasca era il lasciapassare A39, come stabilito dalla nuova circolare B65? :-)
RispondiEliminaPraticamente si.
RispondiEliminaAnche se all'epoca non l'avevo ancora visto, direi che è stato davvero un rifacimento "da caserma" di "Asterix e le 12 fatiche" :-)
Il problema principale è stato che, per poter mangiare al mattino dopo, bisognava offrirsi volontari per passare la notte in bianco...