Sfiga maxima: 4 su 4..

Eravamo ormai giunti in Francia e, dopo varie peripezie e varie visite tecniche, avevamo finalmente una serata libera.
Alla ricerca di qualche luogo dove divertirsi, preferibilmente al coperto dato che non c’è stato un solo giorno in cui non abbia piovuto, fiduciosi che il nostro accompagnatore ci ha rassicurato con un “Tranquilli, qui siamo vicini all’Italia: 3 persone su 4 capiscono e parlano perfettamente l’italiano!”, ci dirigemmo verso l’interno della cittadina, ma non avevamo tenuto conto della versione francese di Murphy..
Ci avvicinammo a un paio di ragazzi più o meno della nostra età, e dicemmo loro “Bonsoir!” “Bonsoir” “Parlevù italiano?” «No, ne parlè pà!» e se ne vanno..
“Boh? 3 su 4 capiscono e parlano italiano: questi apparteranno al rimanente..”
Ci avvicinammo ad altri due e andammo sul sicuro “Ciao, sentite..” ci guardarono e se ne andarono via senza dire una parola.. “3 su 4?”
Poco più avanti un gruppetto di 4 persone “Sono in 4, quindi 3 dovrebbero capirci e almeno 1 dovrebbe poterci rispondere” ci avvicinammo “Bonsoir, parlevù italiano?” si guardano e uno fa “Je ne parlè pà, e tu?” “No, ne parlè pà!” gli altri annuiscono e cominciano a discutere tra loro senza che capissimo nulla.. ce ne andammo noi..
Per farla breve, a un certo punto non avevamo trovato nessuno di quei 3 su 4 che capivano e parlavano l’italiano: evidentemente eravamo così sfigati che incontravamo solo ed esclusivamente il rimanente quarto della popolazione, quello che non capiva l’italiano.. non conoscevamo la città e non sapevamo dove andare e per giunta aveva ricominciato a piovere, così decidemmo seduta stante di rifare la strada al contrario e tornare in albergo.. tanto eravamo troppo sfigati per fare qualsiasi cosa..

Commenti

Post popolari in questo blog

Presentazione...

Comincia il lavoro

Rivelazioni