Il giorno designato mi presento quindi all'indirizzo e individuo subito il cantiere (da un lato della strada c'è un paio di edifici e qualche negozio, dall'altro un benzinaio con dietro una recinzione al cui interno torreggiano un edificio in costruzione, una gru e una serie incredibile di ponteggi. Entro e mi si avvicina un personaggio che risulta essere il responsabile del cantiere edile. CapoCantiere: "Buongiorno! Che volete?" Io: "Sono MK, GrandeCapo mi ha detto di presentarmi qui oggi!" "Ah! Voi siete l'ingegnere?" "Beh, per essere ingegnere lo sono, non so però se sono quello che intendete!" "Se voi siete l'ingegnere elettrico allora siete quello giusto!" "Sarei elettrotecnico, ma adesso ci chiamano tutti elettrici quindi si: sono io!" "Allora venite, che vi porto dal vostro collega!" "Ok, la seguo!" Mentre cercavo di capire se mi dava del "voi" per via del mio fisico a
E andai , nel tardo pomeriggio, parlammo e ci accordammo. Dopo alcuni giorni Architetto cominciò a mandarmi materiale per iniziare a lavorare, e cominciai a gestire le loro attività come tutte le altre. Ogni tanto andavo lì a prendere informazioni e, alla fine, persino la Segretaria aveva capito come mi chiamo e quando suonavo e veniva ad aprirmi la porta continuava a ripetermi "Ma buongiorno, ma prego, ma si accomodi, ma le pare... ma le chiamo subito Architetto (o GrandeCapo, a seconda dei casi)" e io le continuavo a rispondere "Grazie, molto gentile" e lei ribatteva "Certo certo, mi pare ovvio!" mentre spariva nel dedalo dell'unico corridoio presente, lasciandomi in piedi davanti alla porta aperta... d'altra parte prima ci stava davanti lei quindi non potevo entrare... Poi l'altro mi chiamava o veniva direttamente a prendermi "Ciao, come va? Tutto bene? Vuoi un caffè schifosissimo? Un bicchiere di acqua dal rubinetto del bagno?&qu
In quei giorni mi accorsi che, malgrado la disinvoltura con cui GrandeCapo accettava ogni offerta e ogni richiesta di rimborso spese, non sembrava che uscissero facilmente soldi dalle sue tasche. Eravamo ormai alla scadenza del mese e parlai con lui "Allora, essendo passato il primo mese direi che possiamo parlare di bonifici, giusto?" "Certo certo, mi pare ovvio!" "Bene, allora ti posso preparare la proposta di parcella per il mio lavoro qua?" "Certamente, preparala pure, ma se vuoi fammi pure la parcella definitiva, non la proposta..." "Mi spiace, ma la mia commercialista mi ha detto di fare sempre la proposta di parcella e preparare la parcella definitiva al momento del pagamento, e io seguo le regole!" "Certo certo, mi pare ovvio!" "Vado dalla Segretaria a farmi dare i dati per la parcella?" "Certo certo, mi pare ovvio!" E dopo di ciò è trascorsa ben una settimana durante la quale il famoso bonifico no
:lol: Grazie, piccolo! :hugs:
RispondiEliminaGrazie a te, carissima :D
RispondiEliminawow... son rimasto senza parole...
RispondiEliminaAnch'io...
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