Nessuno stampi! 2
Non solo Segretaria, ma anche Amministrativa.
Prende il telefono e chiama ciascuno di noi, dicendo “...siccome devo stampare su fogli di carta particolari e siccome il mio lavoro è più importante di quello di qualsiasi altro qui dentro, ti prego di non inviare stampe fino a nuovo ordine, per evitare di rovinare quello che sto facendo e sovvertire l'ordine pubblico e le basi della democrazia stessa. Non mandare quindi nulla in stampa fino a nuovo ordine ricevuto direttamente da me in persona!!!...”
Quando si è sincerata che tutti hanno ricevuto la sua telefonata, ovvero dopo un paio d'ore dalla prima telefonata, va alla stampante, apre il cassetto dei fogli, inserisce il carico dei suoi fogli particolari (a volte anche quelli di carta adesiva), chiude il cassetto, ritorna al suo ufficio, lancia la stampa, ritorna alla stampante, prende i fogli, lancia un'imprecazione perché è stato stampato dal lato sbagliato, apre il cassetto, mette un altro carico di fogli particolari, richiude, torna al suo ufficio, rilancia la stampa, ritorna alla stampante, prende i fogli, annuisce soddisfatta, torna nel suo ufficio e rifà il giro di telefonate a tutti gli uffici dicendo “Adesso potete stampare!”
Prende il telefono e chiama ciascuno di noi, dicendo “...siccome devo stampare su fogli di carta particolari e siccome il mio lavoro è più importante di quello di qualsiasi altro qui dentro, ti prego di non inviare stampe fino a nuovo ordine, per evitare di rovinare quello che sto facendo e sovvertire l'ordine pubblico e le basi della democrazia stessa. Non mandare quindi nulla in stampa fino a nuovo ordine ricevuto direttamente da me in persona!!!...”
Quando si è sincerata che tutti hanno ricevuto la sua telefonata, ovvero dopo un paio d'ore dalla prima telefonata, va alla stampante, apre il cassetto dei fogli, inserisce il carico dei suoi fogli particolari (a volte anche quelli di carta adesiva), chiude il cassetto, ritorna al suo ufficio, lancia la stampa, ritorna alla stampante, prende i fogli, lancia un'imprecazione perché è stato stampato dal lato sbagliato, apre il cassetto, mette un altro carico di fogli particolari, richiude, torna al suo ufficio, rilancia la stampa, ritorna alla stampante, prende i fogli, annuisce soddisfatta, torna nel suo ufficio e rifà il giro di telefonate a tutti gli uffici dicendo “Adesso potete stampare!”
E' risaputo i fogli di carta compiono un doppio tuffo carpiato all'interno della stampante e quindi non si sa mai da che parte vengono stampati! :-D
RispondiEliminaGià, oltretutto è così difficile interpretare quello strano simbolino che c'è sul bordo interno del cassetto, che pare un rettangolino con delle linee tracciate su una facciata... :-)
RispondiEliminaCerto che se deve stracciare i riproduttivi in questo modo ogni volta, quasi quasi investire qualche biglietto da 50 e comprarle una stampante dedicata solo a lei potrebbe non essere la peggiore delle soluzioni. Solo che questa soluzione pratica verrebbe subito ribaltata in una gara a chi ha più piante di Ficus simboli del potere, tutti vorrebbero la stampante dedicata per far vedere di non essere da meno, e succederebbe un casino... Non se ne esce vivi.
RispondiEliminaProbabilmente l'hanno poi fatto, in fondo lei era quella il cui lavoro era il più importante di tutti... o almeno così diceva...
RispondiEliminaPosso immaginare che tipo di lavoro importantissimo doveva fare se c'era da utilizzare la carta adesiva... È chiaro che senza le etichette l'ufficio non funziona.
RispondiEliminaNon ho segnato questo fatto, ma passando davanti alla stampante (percorso obbligato per andare in bagno) ho visto cosa stava sputando fuori: le etichette erano quelle per classificare i suoi dossier (clienti, fornitori, ordini, fatture, eccetera...)
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