Di recente ha fatto molto caldo, e quando fa caldo chi è insofferente si scopre a fare azioni che normalmente non farebbe… se poi a questa miscela di caldo e insofferenza aggiungiamo anche un elemento esplosivo come Segretaria… gli eventi precipitano immediatamente…
Segretaria ha l’ingrato compito, tra l’altro, di gestire il lavoro di fotocopiatura e rilegatura, con sua somma soddisfazione specie quando giunge il momento di fare delle consegne e si trova a dover fotocopiare e rilegare in triplice copia dei lavori che vanno da una relazione di una ventina di pagine a una documentazione assortita di una ventina di dossier… (purtroppo, le consegne dei lavori che seguo io sono tra le più ricche di documentazione… una volta sono arrivato a consegnare 40 dossier di documentazione, da moltiplicare per 3 copie… da allora Segretaria ha gli incubi quando sa che si approssimano “mie” consegne…)
Peraltro, altro motivo di incubo di Segretaria è quando, giunto il periodo delle ferie estive, tutti i clienti della Grande Società richiedono le consegne di lavori, in quanto questo implica fare le fotocopie e le rilegature al caldo, in estate, stando all’interno di quella che viene definita Sala Stampa… chiamare Sala Stampa quel bugigattolo è una cosa senza senso… un corridoio lungo si e no 3 metri, con nell’ordine fotocopiatrice, tavolino per rilegatrice e cassettiera con accessori e tritarifiuti… largo appena quel tanto che basta per far passare una persona strisciando tra la parete e i vari macchinari, e senza alcun dispositivo per areare il locale, io non potrei mai definirlo Sala Stampa… eppure… non sono io a denominare i locali… e, per fortuna, non sono nemmeno io a dover fare fotocopie e rilegature…
Purtroppo, il recente periodo caldo è stato caldo anche per motivi lavorativi, in quanto, approssimandosi le vacanze, sono cominciati a sparire diversi “colleghi” e il loro lavoro è ricaduto su di me… con l’ingiunzione, da parte di GrandeCapo, di una conclusione dei suddetti lavori entro fine mese (altrimenti salta la fatturazione… compresa la mia…)
Io sono un tipo che, quando non è del tutto impossibile, cerca sempre di soddisfare le stravaganze di GrandeCapo (specie se possono influire direttamente sulla mia fatturazione), per cui ho messo mano ai lavori dei miei colleghi ed ho completato ben quattro commesse (roba semplice, da 4 o 5 dossier ciascuna…), sotto lo sguardo furioso-terrorizzato di Segretaria, che paventava il momento che, alla fine è giunto… le 3 copie rilegate di tutto… che, a causa dei suoi ulteriori impegni, si sono accumulate fino agli ultimi giorni utili…
In quei giorni di caldo e di indaffarramento sempre di corsa, Segretaria si è quindi chiusa nella Sala Stampa con i miei dossier (pronti a trasformarsi in “copia d’ufficio” dei lavori da consegnare) e si è messa d’impegno (imprecando e sbuffando in continuazione contro tutti e contro tutto) per portare a termine il suo lavoro… obbligandoci a sostituirla negli altri suoi compiti di centralinista e ricevimento clienti…
Ovviamente, arriva sempre il momento in cui non riesci a fare qualcosa ed hai bisogno si interpellare l’esperta, che sa come fare e dove mettere le mani… e infatti arrivò il momento…
Telefonata di GrandeCapo (dal suo luogo di villeggiatura), cui rispondo io… dopo i convenevoli di rito sulle spiegazioni del motivo per cui non ha sentito la voce femminile di Segretaria ma la mia… mi dice che ha necessità di parlarle e di chiamarla subito… ovviamente, la Sala Stampa non ha un telefono interno cui trasferire la chiamata, quindi mi tocca recarmi personalmente a chiamare la persona interessata, oltretutto siamo solo io e lei, quindi non posso nemmeno mandare qualcuno a cercarla in quella fornace… vabbè, metto in attesa GrandeCapo e mi alzo per andare a chiamare Segretaria…
Al termine del corridoio, dopo gli uffici deserti, c’è la rientranza del corridoio che chiamano Sala Stampa… mi affaccio per dire a Segretaria “Guarda che c’è GrandeCapo al mio telefono che ti cerca…” ma vengo accolto da un urlo esagerato… e resto contemporaneamente senza parole…
Il caldo e la tensione, misti all’assenza dei capi e dei colleghi, hanno fatto sì che Segretaria prendesse un’iniziativa logica, ma alquanto inconsueta e fuori luogo: per sopportare meglio il lavoro a fianco della fotocopiatrice, si è levata la camicietta…
Ho l’impressione che l’urlo sia dovuto principalmente al fatto che ho così scoperto che le sue “curve” da “strada di montagna” sono dovute al fatto che… usa uno di quei reggiseni “miracolosi”, che trasformano in curve sinusoidali anche le tavole piallate…
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noooo... mi demolisci così la leggenda del davanzale di Segretaria??
RispondiEliminaNon ho detto che sia proprio piatta... accentua un pochetto con certi "trucchi"... ;-)
RispondiEliminaNon ho neanche detto che sia la stessa Segretaria... ;-)
hehehe, giusto, hai ragione ;-)
RispondiEliminaPensa: la mia prima reazione è stata identica a quella del tuo amico nik...
RispondiEliminaPS: bella la nuova veste del blog, con la tua foto in formato maxi! ;-)
Grazie :-D
RispondiEliminaLa veste grafica è curata dall'esperta... peccato che il sito non permetta molte cosette carine che avrei voluto fare... ;-)